Manager Ambidestri: i Leader più Ricercati nel Mercato dell’Innovazione

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Scegli: Vuoi Ottimizzare o Innovare? (Spoiler: La Risposta È Entrambe)

Ti sei mai chiesto perché alcuni manager sembrano sempre un passo avanti?

Mentre la maggior parte si divide tra “quelli bravi con i numeri” e “quelli creativi con le idee”, esiste una categoria ristretta di professionisti che domina entrambi i mondi.

Sono i manager ambidestri.

Non si tratta di saper usare mouse e tastiera con entrambe le mani. È la capacità di muoversi con naturalezza tra l’ottimizzazione dell’esistente e la creazione del nuovo.

E sta rivoluzionando il mondo dell’innovazione.

Perché Le Aziende Cercano Disperatamente Manager Ambidestri (E Non Li Trovano)

Ho parlato con decine di imprenditori e CEO nell’ultimo anno. Tutti mi dicono la stessa cosa:

“Trovo facilmente chi sa tagliare costi. Trovo chi sa proporre idee creative. Ma è quasi impossibile trovare chi sa fare entrambe le cose.”

Ecco perché i manager ambidestri sono i più ricercati nel 2025:

  • Sanno parlare di ROI con il direttore finanziario
  • Sanno guidare workshop di design thinking con il team creativo
  • Sanno implementare processi efficienti mentre esplorano nuove opportunità

In un mondo di specialisti, chi sa integrare competenze diverse domina.

Come l’ambidestrismo fa la differenza (dati alla mano)

Secondo una ricerca di McKinsey, le aziende con leader ambidestri superano del 22% i competitor in termini di performance finanziaria sostenibile.

Il motivo è chiaro: mentre l’ottimizzazione genera risultati a breve termine, l’innovazione costruisce vantaggio competitivo a lungo termine. Chi sa fare entrambe le cose crea valore duraturo.

Ma i vantaggi vanno oltre i numeri:

  • Adattabilità superiore: i manager ambidestri navigano meglio i cambiamenti di mercato
  • Team più completi: sanno valorizzare talenti analitici quanto creativi
  • Decisioni più solide: integrano dati e intuizione nelle scelte strategiche

L’esperienza di chi l’ha già fatto: tre casi reali

Da tecnico specializzato a Innovation Manager

Alessandro, ingegnere informatico con 12 anni di esperienza in sistemi ERP, sentiva di essere arrivato a un plateau professionale. Durante il Master ha scoperto come integrare le sue competenze tecniche con una visione strategica dell’innovazione.

Oggi coordina la trasformazione digitale in un’azienda manifatturiera e ha aumentato il suo compenso del 35%.

Da consulente a partner strategico

Marta, consulente con background in marketing e processi, ha trasformato il suo approccio professionale. Ha iniziato a parlare di KPI quanto di visione, di efficienza quanto di disruption.

Il risultato? È passata da progetti tattici a incarichi strategici. I suoi clienti la vedono ora come partner di innovazione, non come semplice fornitrice di servizi.

Da manager di linea a leader dell’innovazione

Roberto, manager operations in una media impresa, ha sviluppato competenze ambidestre che gli hanno permesso di guidare un progetto di automazione mantenendo l’efficienza della produzione corrente.

Questa capacità di gestire il presente mentre costruiva il futuro gli ha aperto la strada a una posizione di Innovation Manager.

I tre pilastri dell’ambidestrismo che puoi sviluppare

1. Mentalità bilanciata

Allena la tua mente a considerare sempre due domande:

  • Cosa possiamo migliorare oggi?
  • Cosa dobbiamo creare per domani?

Dedica tempo strutturato a entrambe queste riflessioni: inserisci nella tua agenda settimanale spazi dedicati all’ottimizzazione e all’innovazione.

2. Competenze complementari

Sviluppa un portfolio bilanciato di competenze:

  • Analisi dati e KPI
  • Design thinking e facilitazione creativa
  • Gestione risorse e budget
  • Prototipazione e validazione

Il Master Innovation Manager Professional copre metodicamente queste aree complementari, costruendo un profilo professionale completo.

3. Networking diversificato

Costruisci relazioni con due tipologie di professionisti:

  • Esperti di efficienza e ottimizzazione
  • Innovatori e pensatori laterali

Questo network diversificato ti permetterà di attingere a prospettive complementari nelle tue decisioni.

Il Metodo A.M.B.I. – Come Trasformiamo i Manager Moderni in Leader dell’Innovazione

In 5 anni di Master Innovation Manager Professional, ho identificato il pattern che distingue i professionisti eccellenti.

L’ho chiamato metodo A.M.B.I.:

A – Alterna Prospettive

Dedica giorni specifici all’ottimizzazione e altri all’innovazione. Mai mescolarli. Mai trascurarli.

M – Misura Doppio

Traccia tanto i KPI di performance quanto i KPI di innovazione. Ciò che misuri determina ciò che ottieni.

B – Bilancia il Network

Circondati di persone complementari: analitici spietati e visionari creativi. L’ambidestrismo si nutre di prospettive diverse.

I – Integra Competenze

Sviluppa metodicamente skill tecniche e creative. Non puoi essere ambidestro se alleni solo un braccio.

Il Master Innovation Manager Professional: formare leader ambidestri

Sviluppare l’ambidestrismo manageriale da soli è possibile ma lento e inefficiente.

Ecco perché abbiamo creato il Master Innovation Manager Professional™

In 80 ore distribuite su 9 settimane, costruirai le fondamenta del tuo ambidestrismo manageriale attraverso moduli come:

  • Leadership trasformativa: bilanciare gestione operativa e visione innovativa
  • Governance e strategia: allineare efficienza ed esplorazione
  • Design Thinking: sviluppare empatia e creatività strutturata
  • Project Management agile: combinare pianificazione e flessibilità
  • AI e tecnologie distribuite: padroneggiare gli strumenti del presente e del futuro

Al termine del percorso, i partecipanti sono pronti per affrontare la certificazione UNI 11814, riconoscimento formale delle competenze di Innovation Manager, e soprattutto hanno sviluppato quella mentalità ambidestra che rappresenta il vero fattore differenziante nel mercato dell’innovazione.

Pronto a diventare un manager ambidestro?

L’ambidestrismo non è un talento innato ma una competenza che si sviluppa con formazione mirata e pratica costante.

I ruoli davvero strategici, le posizioni di leadership, le opportunità di business più interessanti vanno a chi sa muoversi con agilità tra mondi diversi. A chi sa essere ambidestro.

Il mercato richiede figure capaci di parlare il linguaggio del business e quello dell’innovazione.

Mentre leggi, centinaia di professionisti stanno già sviluppando questa capacità. E magari anche tu vuoi scoprire a che punto sei nel tuo percorso. Questo vale soprattutto per chi ha già tanti anni di esperienza sul campo alle spalle e sente il bisogno di alzare l’asticella.

Misura le tue competenze di ambidestrismo manageriale con il nostro Assessment gratuito. In soli 7 minuti scoprirai:

  1. Il tuo livello attuale nelle 4 aree chiave dell’ambidestrismo
  2. La tua distanza dai requisiti della certificazione UNI 11814 per Innovation Manager
  3. I passi concreti per colmare eventuali gap di competenza

I manager e consulenti che hanno completato questo assessment hanno identificato con precisione i propri punti di forza e le aree di miglioramento, ottimizzando così il loro percorso formativo.

[COMPLETA L’ASSESSMENT]

Conoscere il punto di partenza è il primo passo per un viaggio efficace verso l’ambidestrismo manageriale

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