Introduzione:

In un mondo aziendale sempre più complesso e in rapido cambiamento, il framework Cynefin (pronunciato come “kuh-nev-in”) si rivela uno strumento indispensabile sia per l’Innovation Manager sia per il Project Manager. Questo modello, ideato da Dave Snowden, aiuta a comprendere e gestire la complessità, classificando i problemi in cinque domini distinti e fornendo approcci specifici per ciascuno.

Il termine “Cynefin”, che origina dalla lingua gallese, significa “luogo di appartenenza” e riflette come il nostro ambiente influenzi profondamente la nostra percezione e comprensione del mondo. Dave Snowden ha scelto questo termine per sottolineare l’importanza del contesto, evidenziando che diverse situazioni richiedono approcci diversi. Questa scelta terminologica sottolinea l’essenza del framework: la necessità di adattare le nostre strategie e azioni al contesto specifico in cui ci troviamo.

1. I Cinque Domini del Cynefin:

Il Cynefin divide i problemi in:

• Semplice (o Ovvio): Relazioni di causa ed effetto chiare. Approccio “Percepisci – Categorizza – Rispondi”.
• Complicato: Relazioni causa-effetto non immediatamente evidenti. Approccio “Percepisci – Analizza – Rispondi”.
• Complesso: Relazioni causa-effetto note solo retrospettivamente. Approccio “Sonda – Percepisci – Rispondi”.
• Caotico: Assenza di relazioni causa-effetto chiare. Approccio “Agisci – Percepisci – Rispondi”.
• Disordine: Incertezza sul dominio applicabile. Necessità di diagnosi e classificazione.

2. Applicazione nel Project Management:

Per ciascun dominio, esistono approcci che meglio si adattano alla gestione del progetto:

• Semplice: Metodi tradizionali plan-driven (Waterfall).
• Complicato: Metodologie analitiche come Six Sigma.
• Complesso: Approcci agili come Scrum.
• Caotico: Gestione delle crisi e command-and-control.
• Disordine: Identificazione attiva del contesto appropriato.

3. Il Ruolo del Cynefin nell’Innovation Management:

Per un Innovation Manager, Cynefin fornisce un framework per:

• Navigazione nell’Ambiguità: Rapida identificazione del contesto per l’innovazione.
• Sperimentazione e Apprendimento: Approcci basati su sperimentazione nel dominio complesso.
• Gestione del Rischio: Strategie efficaci in scenari caotici.
• Collaborazione e Leadership Facilitante: Promuovere team work e adattabilità.

4. Implementazione Pratica del Cynefin:

L’applicazione del Cynefin nel mondo reale richiede flessibilità e una comprensione profonda del contesto in cui si opera. Questo framework non solo guida nella scelta degli strumenti e delle tecniche più adatti, ma aiuta anche a instaurare un linguaggio comune per affrontare la complessità in modo collaborativo e strategico.

Conclusione:

Il framework Cynefin rappresenta una risorsa preziosa per l’Innovation Management e il Project Management, fornendo le basi per una gestione più efficace e consapevole dei progetti in un ambiente aziendale sempre più sfidante e dinamico.

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